Comunità Germoglio di Davide
P R E G H I E R A C O M U N I T R I A C A R I S M A T I C A
“Alla dolce presenza tua Signor,
il nome tuo Santo adoriam…”
Giovanni 2, 3-10
[3] Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: «Non hanno più vino». [4] E Gesù rispose: «Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora». [5] La madre dice ai servi: «Fate quello che vi dirà». [6] Vi erano là sei giare di pietra per la purificazione dei Giudei, contenenti ciascuna due o tre barili. [7] E Gesù disse loro: «Riempite d’acqua le giare»; e le riempirono fino all’orlo. [8] Disse loro di nuovo: «Ora attingete e portatene al maestro di tavola». Ed essi gliene portarono. [9] E come ebbe assaggiato l’acqua diventata vino, il maestro di tavola, che non sapeva di dove venisse (ma lo sapevano i servi che avevano attinto l’acqua), chiamò lo sposo [10] e gli disse: «Tutti servono da principio il vino buono e, quando sono un po’ brilli, quello meno buono; tu invece hai conservato fino ad ora il vino buono».
1 Corinzi 12, 7
[7] E a ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per l’utilità comune:
Luca 4, 18
[18] Lo Spirito del Signore è sopra di me;
per questo mi ha consacrato con l’unzione,
e mi ha mandato per annunziare ai poveri un lieto
messaggio,
per proclamare ai prigionieri la liberazione
e ai ciechi la vista;
per rimettere in libertà gli oppressi.
Galati 5, 22. 5
[22] Il frutto dello Spirito invece è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, mitezza, dominio di sé; [5] Noi infatti per virtù dello Spirito, attendiamo dalla fede la giustificazione che speriamo.
Atti 13, 5
[5] Giunti a Salamina cominciarono ad annunziare la parola di Dio nelle sinagoghe dei Giudei, avendo con loro anche Giovanni come aiutante.
Ezechiele 39, 29
[29] Allora non nasconderò più loro il mio volto, perché diffonderò il mio spirito sulla casa d’Israele». Parola del Signore Dio.
Luca 11, 13
[13] Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!».
PREGHIERA DOPO LA COMUNIONE
Anche io sono tra gli invitati a Cana, o Signore. Sono con te, discepolo, fratello, amico. E mi seggo a questa mensa ove la presenza discreta delle donne e quella attenta di Maria, tua madre, dà un tono di famiglia e di gioia. Seduto alla tua mensa ti guardo negli occhi e con cuore innamorato: credo di amarti per primo e invece non faccio altro che rispondere al tuo amore: tu mi ami per primo; tu ti doni senza riserve; tu ridoni la gioia all’amore.
Maria, donna di Cana, donna previdente, sposa e madre, icona della coniugalità, aiutami a fare quello che Lui mi dirà perché la vita, -la mia piccola vita-, diventi vino nuovo per la gioia di chi vuol gustare l’ebrezza del suo amore.